Come tagliare i cespugli del giardino usando il decespugliatore

Se hai un giardino il decespugliatore è l’apparecchio ideale per tagliare i cespugli, i rovi ed anche l’erba. Una corretta manutenzione del prato è infatti indispensabile per godere di uno spazio verde bello, pulito e curato, e un decespugliatore è uno degli strumenti più validi per ottenere ottimi risultati, anche perché oltre a permettere di potare facilmente e velocemente i cespugli, consente di dare loro la forma che esteticamente preferisci.

Come tutti gli strumenti destinati alla cura del giardino, il decespugliatore va però usato correttamente e soprattutto adottando delle misure di protezione individuale. In questa guida ti spieghiamo quindi come tagliare i cespugli del giardino con un decespugliatore, ed anche come illuminare il giardino di casa in modo da renderlo la tua personale oasi di relax.

Qual è il decespugliatore più adatto a tagliare i cespugli del giardino

Prima di cominciare a spiegarti come tagliare i cespugli del tuo giardino con un decespugliatore, vediamo prima qual è il tipo di attrezzo più adatto alle tue esigenze.

Innanzitutto quello che caratterizza un cespuglio è l’assenza di fusto; questo vuol dire che i rami si diramano dalla radice stessa e in genere crescono in maniera piuttosto lenta: la potatura di un cespuglio non necessita quindi di essere fatta di frequente. Inoltre, un cespuglio è molto più robusto rispetto ai fili d’erba e il taglio necessita perciò di uno strumento adeguato.

Tutti motivi per cui il decespugliatore deve avere come principale caratteristica la versatilità ed essere fornito di accessori e lame diversificate, che consentano di lavorare su vari tipi di vegetazione e rami di dimensioni variabili. Un buon decespugliatore deve poi avere un’impugnatura ergonomica, essere maneggevole e non avere un peso eccessivo.

Per quanto riguarda l’acquisto del decespugliatore il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad aziende serie e specializzate nella vendita di attrezzature agricole ad esempio su Tricarico Group nell’apposita sezione potrai scoprire tutte le novità sui decespugliatori.

Come fare per effettuare delle potature ad hoc

Il primo fattore che devi considerare è il tipo di piante che devi tagliare e come si presenta il terreno del tuo giardino. Quando infatti si parla di cespugli si intende un’infinità di piante di specie diverse: biancospino, menta, ginepro, mirto, alloro e così via, ed ognuna richiede un lavoro specifico, dal momento che hanno consistenza, rami e dimensioni differenti. Va poi considerato se i cespugli sono fitti o meno, perché nel secondo caso va bene anche un decespugliatore non troppo potente.

Dicevamo che un altro elemento molto importante ai fini di come tagliare i cespugli, è la conformazione del giardino, ossia la manutenzione richiede anche il taglio dell’erba o di piccole siepi? In questi casi allora è bene dotarsi di un decespugliatore più professionale.

Quando e come tagliare i cespugli del giardino

In genere il periodo migliore per procedere alla potatura dei cespugli è quello che va dalla fine della stagione invernale all’inizio di quella primaverile. Il taglio può avvenire in base ai propri gusti personali per ciò che riguarda la forma da dare al cespuglio, ma occorre tenere presente anche il tipo di cespuglio che si ha davanti perché, come abbiamo visto precedentemente, ne esistono di specie diverse.

I cespugli sempreverdi non hanno fiori e quindi li puoi potare anche al termine della stagione estiva. Il cespuglio può essere tagliato senza dargli una forma particolare ma limitandoti a tagliare col decespugliatore solo quei rami che risultano essere danneggiati dagli insetti o da condizioni atmosferiche avverse.

I cespugli che presentano fioritura necessitano di una potatura annuale, così come i cespugli che hanno una funzione formale e puramente estetica vanno tagliati col decespugliatore una volta l’anno, dando vita a forme geometriche ben definite.

Come maneggiare il decespugliatore

Il funzionamento di un decespugliatore è abbastanza semplice: lo strumento è composto infatti di una testa rotante dotata di resistenti fili fabbricati in robusto nylon, oppure di robuste lame, che grazie al movimento rotatorio tagliano il cespuglio; è possibile anche regolare a proprio piacimento l’altezza del taglio. Per la rifinitura dei bordi occorre piegare leggermente il decespugliatore in maniera che il cespuglio sia tagliato nella corretta angolatura, facendo attenzione a scalare la potenza di rotazione quando si arriva nei pressi di un albero, muretto, recinzione o qualsiasi altro ostacolo.

Per ottenere dei bordi del cespuglio perfetti, è meglio dotarsi di un decespugliatore elettrico utilizzabile sia per la potatura in orizzontale, che per quella in verticale. In commercio ci sono inoltre decespugliatori che in aggiunta alla funzione di taglia-cespugli, hanno quella di taglia-erba: questi apparecchi sono infatti composti da un corpo macchina fornito di ruote, che fanno diventare il decespugliatore uno strumento utile a tenere in ordine anche il prato.

Nel caso in cui non sia possibile usare un decespugliatore elettrico perché non hai delle prese di corrente situate nel giardino o comunque in prossimità di esso, ti puoi orientare verso un decespugliatore con funzionamento a batteria ricaricabile: in questo modo potrai muoverti e spostare nel giardino da un cespuglio all’altro, con maggiore autonomia e praticità.

Manovrare un decespugliatore elettrico non richiede in genere una grande dimestichezza, ma per lavorare in sicurezza bisogna comunque adottare delle semplici misure precauzionali, in modo da non incorrere in spiacevoli inconvenienti. Innanzitutto, se non hai molta esperienza nel taglio di cespugli con strumenti di questo tipo, è meglio usare una testa rotante a fili di nylon e non a lame.

Inoltre, se il cespuglio risulta essere in pendenza, il decespugliatore va tenuto in maniera trasversale ad essa e non devi effettuare troppe mosse rotatorie col braccio. Non dovrai poi mai avere la testa rotante dell’apparecchio sotto o sopra a te: solo così sarai sicuro di non toccare inavvertitamente i fili o le lame del decespugliatore in caso di sbilanciamento.

Per quanto riguarda l’abbigliamento più consono a tagliare i cespugli del giardino, oltre ad indossare vestiti comodi in grado di non ostacolare i movimenti, non devono mai mancare una visiera di plastica trasparente per proteggere il viso, dei guanti anti-taglio e degli scarponi anti-scivolo. Inoltre fai molta attenzione a non avere intorno persone o animali, e cerca di non colpire eventuali sassi che potrebbero schizzare via e arrecare danni a qualcuno o qualcosa. Al termine di ogni potatura ricordati poi di pulire per bene il decespugliatore dai residui di rami e piante, che altrimenti andrebbero a rovinare i componenti in metallo dell’apparecchio. Se usi un decespugliatore elettrico controlla inoltre prima di ogni utilizzo, che il cavo dell’alimentazione non sia danneggiato. Per la manutenzione del verde, oltre al decespugliatore, si può scegliere di usare una motosega per i rami più robusti.

Come illuminare il giardino di casa

Dopo aver visto come tagliare i cespugli, passiamo ora all’illuminazione del giardino. Illuminare bene il giardino di casa può regalarti un’atmosfera davvero unica e speciale: le luci al di fuori dell’abitazione, infatti, indipendentemente che si usino faretti, lampade o illuminazione a LED, rendono molto più accattivanti e magici i momenti di relax, magari mentre sei sdraiato su un’amaca, oppure seduto con amici su un divanetto da esterni, circondati da una vegetazione rigogliosa. Come fare quindi per illuminare a dovere il tuo giardino?

In realtà di soluzioni, anche di semplice realizzazione, ce ne sono diverse. Se lo scopo è avere un’illuminazione che renda confortevole e pienamente usufruibile un giardino, specie di sera, puoi puntare sull’installazione di punti luce che impieghino la tecnologia LED: illuminare il giardino a LED garantisce anche notevoli risparmi sulla bolletta della luce, dal momento che i consumi di energia sono piuttosto bassi.

Per ciò che concerne l’estetica, in giardino sono molto cool le lampade che emettono un’illuminazione soffusa, ma capace di diffondersi uniformemente tutt’attorno; come supporto puoi scegliere tra faretti, lampioncini, segnapassi e così via, posizionati in modo che facciano ben risaltare gli eventuali arredi del giardino, oltre ovviamente alle piante, i fiori e il prato.

La tonalità di luce da preferire è quella fredda, se il giardino ha uno stile moderno e contemporaneo, mentre invece è da privilegiare un’illuminazione calda se l’area verde è di stampo classico e intimo.