Frigorifero: ridurre i consumi per risparmiare sulla bolletta

Per risparmiare sulla bolletta elettrica una delle prime cose che dobbiamo fare è mettere in atto tutta una serie di comportamenti che ci aiuteranno a ridurre i consumi di energia elettrica.

Il mio suggerimento è partite da quegli elettrodomestici che sappiamo consumare di più; il frigorifero è senza dubbio tra quelli che assorbe energia, sia perché resta acceso ininterrottamente ma, anche, a causa di un utilizzo non sempre corretto. Bastano poche accortezze nella vita per ridurre i consumi del vostro frigorifero e risparmiare quindi sulla bolletta elettrica…eccovi quali

9 Consigli per ridurre i consumi del frigorifero

1) Occhi alla classe energetica

State pensando di sostituire il vostro vecchio frigorifero? Allora puntate su un apparecchio con una classe energetica elevata. Il prezzo superiore dell’elettrodomestico verrà ammortizzato velocemente, dato che potreste risparmiare fino a 100€ l’anno: un frigorifero di classe G, infatti, può consumare fino a 780 kWh l’anno (circa 200€) mentre uno della stessa potenza ma, di classe A ne consuma meno di 300kWh! Se poi optiamo per le classi A+ e A++ poi, riusciremo a ridurre il consumo di energia elettrica di un ulteriore 25% .

2) Le dimensioni contano

In linea di massima più il frigorifero è grande, e tecnologico, più consuma. Se avete una famiglia piccola o non avete particolari esigenze è inutile acquistare apparecchi sovradimensionati alle vostre esigenze: per due persone basta frigo da 140 litri; per 3-4 persone è sufficiente un frigorifero da 200-250 l, e solo a partire dalle 5 persone occorre uno di più di 250 l.

3) Posizioniamo il frigo in modo corretto

Anche la posizione in cui viene piazzaro il frigo è importante per ridurre i consumi, innanzitutto è consigliabile posizionarlo lontano da fonti di calore, che siano finestre, termosifoni o fornelli, in modo tale da non aumentare inutilmente la sua temperatura.
Per garantire una corretta ventilazione ed una veloce dispersione del calore, ed evitare quindi il surriscaldamento della serpentina, assicuratevi di lasciare uno spazio, di circa 10cm, tra l’elettrodomestico ed il muro. Per lo stesso motivo è preferibile evitare i frigoriferi incassati nei mobili della cucina, preferendo quelli stand alone anche perchè, al giorno d’oggi, ce ne sono di meravigliosi!

4) Sbrina il freezer

Sbrinare il freezer è utile non solo a guadagnare centimetri preziosi ma, sopratutto, per garantire un funzionamento corretto! Il ghiaccio infatti crea uno strato isolante ed il frigorifero deve consumare più energia per per mantenere le basse temperature. Se il vostro frigorifero quindi non è dotato di sbrinamento automatico, provvedete a farlo quando lo strato di ghiaccio supera i 5 mm.

5) Impostate la temperatura corretta

Per conservare in modo ottimale i cibi e risparmiare energia elettrica è importantissimo regolare correttamente il termostato: la temperatura interna ideale dovrà restare tra i -18 e -15 gradi per il freezer, e tra i 4 e i 6 gradi per il frigorifero. Temperature più basse causeranno solo un consumo maggiore di elettricità senza influire positivamente sulla conservazione degli alimenti.
Se il vostro frigo non ha un display Led che vi indica la temperatura, basta acquistare per pochi euro un termometro da frigo.

6) NON aprirete quella porta

…o meglio, non apritela inutilemente.
Se vogliamo ridurre i consumi del frigorifero evitiamo di perderci in lunghe esplorazioni dei ripiani alla ricerca dell’ispirazione per la cena, o peggio di lasciare la porta aperta mentre ci versiamo il latte ( non mi stancherò mai di ripeterlo a mio marito)! Ogni volta che apriamo la porta del frigo la temperatura la suo interno si innalza ed il compressore dovrà lavorare maggiormente per riportarla a quella impostata.

7) Ordine innnanzitutto

Posizionare il cibo in modo ordinato ed uniforme tra i ripiani ed organizzare in modo pratico la disposizione degli alimenti, ci aiuterà anche a trovare immediatamente quello che cerchiamo in modo da non lasciare inutilmente aperta la porta.
Evitiamo di metterle il cibo a diretto contatto con le pareti, in modo da garantire una corretta circolazione d’aria all’interno del frigo, che sarà utile per ridurne il consumo del frigorifero. Ricordatevi poi che i ripiani inferiori del frigorifero sono sempre i più freddi, fino a 4/5 gradi in meno, e quindi sono i più adatti a conservare i cibi più deperibili.

7) Né troppo pieno, né troppo vuoto.

Sempre per garantire una corretta circolazione dell’aria all’interno del frigo prendiamo la buona abitudine di non riempirlo all’inverosimile; ci sono prodotti (come la frutta, le patate, le bibite) che in inverno possono essere tranquillamente lasciatè a rinfrescare sul terrazzo,

Se invece il vostro frigo è spesso mezzo vuoto, potete posizionare sui ripiani alcune bottiglie d’acqua che, avendo una discreta capacità termica, aiuteranno a mantenere bassa la temperatura interna e, indirettamente, ridurrano il lavoro del compressore ed il consumo d’energia.

9) Il consiglio della mamma

Come ci hanno ripetuto all’inverosimile dobbiamo evitare di riporre cibi nel frigorifero ( e nel freeze) per evitare di fare aumentare la temperatura interna e che la condensa causi la formazione della brina.